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6. Modifica della modalità di testo predefinita (bianco su sfondo nero).

Dovrete dire al codice del driver del terminale che vi serve un altro default. Non c'è un modo standard per farlo, ma nel caso di Linux potete usare il programma setterm.

"setterm" usa le informazioni nel database del terminale per impostare gli attributi. Le selezioni vengono fatte così:

setterm -foreground black -background white -store

dove lo "-store" oltre alla vera modifica pone come default anche per la console corrente la selezione fatta. Questo metodo richiede che il terminale corrente (la variabile d'ambiente TERM) sia "abbastanza ben" descritta nel database di termcap. Se setterm per qualche ragione non funziona, ecco alcune alternative:

6.1 Xterm

Almeno uno di questi xterm dovrebbe essere disponibile, ed almeno uno di essi permette l'uso dei colori.

xterm -fg white -bg blue4
color_xterm -fg white -bg blue4

dove 'color_xterm' rende possibile l'uso di 'ls'. Questa particolare scelta somiglia ai colori usati su un SGI.

6.2 La console virtuale

Potete modificare il kernel una volta per tutte, fornendo anche un default di avvio per le console virtuali con una sequenza di escape. Vi consiglio la patch per il kernel se ne avete compilato uno da soli.

Il file di sorgente del kernel è /usr/src/linux/drivers/char/console.c; dovete modificare intorno alla linea 1940, cambiando

        def_color       = 0x07;   /* bianco */
        ulcolor         = 0x0f;   /* bianco evidente */
        halfcolor       = 0x08;   /* grigio */
come più appropriato. Io uso bianco su blu con
        def_color       = 0x17;   /* bianco */
        ulcolor         = 0x1f;   /* bianco evidente */
        halfcolor       = 0x18;   /* grigio */

I numeri sono i codici di attributo usati dalla scheda video espressi in esadecimale: la cifra più significativa (l' "1" nei colori di esempio qui sopra) è lo sfondo; la cifra meno significativa è il primo piano. 0 = nero, 1 = blu, 2 = verde, 3 = cyan, 4 = rosso, 5 = rosa, 6 = marrone/giallo, 7 = bianco. Aggiungeteci 8 per avete colori più luminosi. Notate che, nella maggior parte dei casi, uno sfondo luminoso == caratteri che lampeggiano e sfondo opaco. (Da sjlam1@mda023.cc.monash.edu.au).

Potete anche fornire un nuovo default di avvio per una console virtuale, sulla base dello schermo con la sequenza ANSI non standard (che si trova ricercando nei sorgenti del kernel)

        ESC [ 8 ]

che imposta come default i colori di sfondo e di primo piano correnti. Poi, la stringa degli Attributi di Reset (ESC [ m) imposta questi colori al posto del bianco su nero.

In realtà dovrete visualizzare questa stringa sulla console ogni volta che riavviate il sistema. A seconda di come usate la vostra macchina Linux, potete fare in diversi modi:

/etc/issue

Qui è dove viene mostrato il "Benvenuti in Linux xx.yy" nella Slackware, ed è una buona scelta per macchine stand-alone (e probabilmente è da evitare come la peste per gli utenti che si collegano con telnet). Questo file viene creato all'avvio (su Slackware in /etc/rc.d/rc.S, su Redhat in /etc/rc.d/rc.local), e dovreste modificare le linee simili a questa:

  echo ""> /etc/issue
  echo Benvenuti su Linux `/bin/uname -a | /bin/cut -d\  -f3`. >>
/etc/issue
to
  ESCAPE="<sostituire con un singolo carattere di escape>"
  echo "${ESCAPE}[H${ESCAPE}[37;44m${ESCAPE}[8]${ESCAPE}[2J"> /etc/issue
  echo Welcome to Linux `/bin/uname -a | /bin/cut -d\  -f3`. >> /etc/issue

Questo codice porterà il cursore in alto a sinistra, imposterà il colore (qui è bianco su blu), salverà questa scelta e ripulirà il resto dello schermo. Le modifiche hanno effetto dopo il riavviamento seguente. Ricordate di inserire il carattere di escape _letterale_ nel file con C-q in emacs o con control-v in vi, dato che apparentemente la sh usata per l'esecuzione di questo script non capisce la sintassi /033.

/etc/profile or .profile

  if [ "$TERM" = "console" ]; then
      echo "\033[37;44m\033[8]" #
# or use setterm.
      setterm -foreground white -background blue -store
  fi

/etc/login or .login

  if ( "$TERM" == "console" ) then
    echo "\033[37;44m\033[8]"  
# or use setterm.
      setterm -foreground white -background blue -store
  endif

6.3 Login remoto

Dovreste poter usare il programma setterm come è stato mostrato sopra. Di nuovo, questo richiede che la macchina remota sappia abbastanza cose sul vostro terminale, e che l'emulatore di terminale che fornisce il login supporti il colore. Per la mia esperienza le migliori emulazioni di vt100 disponibili al momento per altri tipi di piattaforma sono:

Per dettagli su Kermit vedere http://www.columbia.edu/kermit/.

Se trovate una combinazione che funziona, vorrei averla qui.


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