Per le più vecchie (o le più economiche) schede ISA, i settaggi della scheda erano controllati da piccoli ponticelli (jumpers) di contatto neri piazzati su file di pin. Con l'aumento delle capacità delle schede, questi settaggi sono stati spostati in ambito elettronico piuttosto che fisico e l'utente è ora in grado di di immagazzinare la configurazione prescelta in nella memoria non volatile integrata nella scheda. Un programma fornito dal produttore può essere impiegato dall'utente per alterare questa configurazione, eliminando il bisogno di aprire il computer solo per riconfigurare una scheda.
Nella maggior parte dei casi, se la configurazione viene fatta in software e salvata poi in una EEPROM, si dovrà avviare il DOS e usare il programma per DOS fornito dal rivenditore per impostare IRQ, I/O, indirizzo di memoria e quant'altre robette della scheda. D'altra parte è auspicabile che questa sia una cosa che si dovrà fare solo una volta. Se non si ha il software per DOS della propria scheda, si provi a cercare nel sito Web del produttore. Se non si conosce il nome del sito si provi ad indovinarlo, per esempio 'www.produttore.com' dove 'produttore' è il nome del produttore della propria scheda. Questa cosa funziona per la SMC, la 3Com e molti molti altri produttori.
Per alcune schede esistono le versioni Linux delle utilità di
configurazione e sono qui elencate. Donald ha scritto alcuni piccoli
programmi Linux di diagnostica per le schede. La maggior parte di
questi sono il prodotto finale di strumenti di debug che ha creato
durante la scrittura dei diversi driver. Non ci si aspettino
Fantasiose interfacce a menu. Per poterli usare, nella maggioranza dei
casi sarà necessario leggerene il codice sorgente. Anche se per la
propria particolare scheda non esiste un diagnostico, si possono
ottenere comunque alcune informazioni digitando semplicemente cat
/proc/net/dev
(assumendo che all'avvio la propria scheda sia
stata almeno rilevata).
In ogni caso, si dovrà usare la maggior parte di questi programmi
come root (per permettere l'accesso alle porte di I/O) e prima di farlo è
consigliabile disattivare la scheda Ethernet usando il comando
ifconfig eth0 down
.
Per quanti hanno schede wd80x3, c'è il programma wdsetup
che può
essere reperito nell'archivio wdsetup-0.6a.tar.gz
nei siti ftp dedicati a
Linux. Non è mantenuto attivamente e non è aggiornato da un bel po' di
tempo. Se nel vostro caso funziona, allora bene. Altrimenti, si
usi la versione DOS che si dovrebbe aver ricevuto con la scheda. Se
non si ha la versione DOS, si sarà felici di sapere che i dischetti
aggiornati di configurazione e dei driver possono essere scaricati dal
sito ftp della SMC. Naturalmente, si deve possedere una scheda
con la EEPROM per poter usare questo programma. Le vecchie, ma proprio
vecchie, schede wd8003 e alcuni vecchi cloni wd8013 usano dei ponticelli
per configurare la scheda.
La scheda Digital EtherWorks 3 può essere configurata in maniera
simile con il programma DOS NICSETUP.EXE
. David C. Davies ha
scritto questo programma e altri strumenti per la EtherWorks 3 oltre al
driver stesso. Si cerchi il file ewrk3tools-X.XX.tar.gz
nella directory
/pub/linux/system/Network/management
sul sito FTP dedicato a Linux
a cui fate riferimento.
Alcune implementazioni del DP83905 della National Semiconductor
(come le AT/LANTIC e le NE2000+) sono configurabili via software (si
noti che queste schede emulano anche una wd8013!). Per configurare
queste schede si può scaricare il file di setup atlantic.c
dal server ftp di Donald, www.scyld.com
. Inoltre, con tutte queste schede sembra
funzionino anche i programmi per le schede DP83905 della Kingston,
poiché non controllano che l'indirizzo hardware sia specifico produttore all'avvio.
Si vada all'URL seguente:
Kingston e si scarichino 20XX12.EXE
e INFOSET.EXE
.
Si faccia attenzione quando si configurano schede NE2000+, poiché alcune impostazioni errate possono causare problemi. Un esempio tipico è l'abilitazione accidentale della ROM di boot nella EEPROM (anche se la ROM non è installata) con una impostazione che va in conflitto con la scheda VGA. Il risultato è che il computer semplicemente fa beep quando lo si accende e sullo schermo non succede niente.
Solitamente ci si può togliere d'impiccio nel modo seguente:
si rimuova la scheda dalla macchina, si riavvii e si entri nel
menu di configurazione del BIOS. Si modifichi la voce 'Display Adapter'
in 'Not Installed' e si imposti 'A:' (il vostro floppy drive) come disco
di avvio di default. Si modifichi anche la voce 'Wait for F1
if any Error' in 'Disabled'. In questo modo, il computer dovrebbe
avviarsi senza l'intervento dell'utente. Ora si crei un dischetto di sistema
DOS ('format a: /s /u') e ci si copi dentro il floppy il programma
default.exe
dell'archivio 20XX12.EXE
suddetto. Quindi si
digiti echo default > a:autoexec.bat
in modo tale che il
programma che reimposta i valori predefiniti della scheda sia
eseguito automaticamente quando si avvia il sistema da questo dischetto. Si
spenga la macchina, si reinstalli la scheda ne2000+, si inserisca il
nuovo dischetto di boot e la si riaccenda. Probabilmente farà ancora
beep, ma alla fine si dovrebbe vedere la lucetta del floppy che si
accende quando finalmente fa il boot. Si aspetti un paio di minuti
che il floppy si fermi, il che indica che ha finito di eseguire il
programma default.exe
e poi si spenga il computer. Una volta riacceso
il computer un ultima volta, si dovrebbe avere di nuovo un display che
funziona, permettendo così di risistemare le impostazioni del BIOS e
modificare i valori della EEPROM della scheda come si desideri.
Si noti che se non si ha DOS sotto mano, si può eseguire quanto sopra descritto
con un dischetto di avvio di Linux che lancia automaticamente il
programma atlantic
di Donald (con le giuste opzioni d'avvio)
invece che con un dischetto di avvio di DOS che lancia automaticamente
il programma default.exe
.
La famiglia di schede Etherlink III della 3Com (p.es. 3c5x9) può essere
configurata usando un'altra utilità di configurazione di Donald. Si può
scaricare il file 3c5x9setup.c
dal server ftp di Donald,
www.scyld.com
to (si noti che il programma DOS di
configurazione 3c5x9B può avere più opzioni pertinenti alla nuova
serie "B" della famiglia Etherlink III).
Tutti i programmi diagnostici scritti da Donald possono essere ottenuti visitando il suo sito web:
Allied Telesis AT1700 -- at1700.c
Cabletron E21XX -- e21.c
HP PCLAN+ -- hp+.c
Intel EtherExpress -- eexpress.c
PCI NE2000 cards -- ne2k-pci-diag.c
ISA NE2000 cards -- ne2k.c
RealTek (ATP) Pocket adaptor atp-diag.c
Tutte le altre schede: si provi a usare i comandi cat /proc/net/dev
e dmesg
per vedere quali informazioni utili possiede il kernel
sulla scheda in questione.