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5. Peculiarita' di Linux

5.1 Introduzione

Linux possiede alcune caratteristiche pressoche' uniche rispetto agli altri OSs. These peculiarities include:

  1. Utilizzo della sola Paginazione
  2. Softirq
  3. Kernel Threads
  4. Kernel Modules
  5. Directory ''Proc''

Elementi di flessibilita'

I punti 4 e 5 danno agli ammistratori un'enorme flessibilita' sulla configurazione del sistema in User Mode permettendo loro di risolvere anche problemi critici (come kernel bugs) senza dover riavviare la macchina

Ad esempio se si vuol cambiare qualcosa nel Kernel di un grosso server non e' necessario riavviarlo, bastera' preparare la prima volta il kernel ad accogliere un modulo e, in seguito, creare il modulo per effettuare le modifiche volute.

5.2 Solo Paginazione

Linux non utilizza la Segmentazione per distinguere i Tasks l'uno dall'altro, usa soltanto la Paginazione (solo 2 segmenti vengono utilizzati in tutti i Tasks, CODE e DATA/STACK).

Possiamo anche dire che una ''Page Fault'' tra Task non puo' mai avvenire (cioe' quell'evento scatenato quando un Task vuole scrivere sull'area di memoria di un altro Task), poiche' ogni Task utilizza un set di Page Tables (Tabelle di Paginazione) differenti per ogni Processo. In realtà ci sono dei casi in cui Tasks diversi possono puntare a stesse Page Tables, ad esempio nelle librerie condivise: questo é necessario per ridurre il consumo della memoria; si ricordi che le librerie condivise sono costituite soltanto da codice in quanto i dati vengono scritti sullo stack del Task corrente.

Segmenti Linux

Sotto Linux vengono utilizzati soltanto 4 segmenti:

  1. Kernel Code [0x10]
  2. Kernel Data / Stack [0x18]
  3. User Code [0x23]
  4. User Data / Stack [0x2b]

[La sintassi e' ''Utilizzo [Segmento]'']

Nell'architettura Intel, i registri di segmenti usati sono:

Quindi ogni Task utilizza il segmenti 0x23 per il codice e il segmenti 0x2b per data/stack.

Paginazione di Linux

Linux utilizza uno schema con 3 levelli di paginazione, a seconda dell'architecture.

Intel permette di sfruttare solo 2 levelli. Per ottimizzare l'utilizzo della memoria viene anche utilizzato il meccanismo della ''Copy on Write'' (si veda il Cap.10 per ulteriori informazioni).

Perche' esistono ''conflitti'' tra gli indirizzi relativi a Tasks diversi?

La risposta e' molto molto semplice: i conflitti tra indirizzi sono impossibili.

La mappatura tra indirizzi Lineari-> Fisici viene gestita dalla Paginazione, quindi e' sufficiente assegnare le pagine fisiche in modo univoco.

E' necessario deframmentare la memoria?

No. L'assegnazione delle Pagine e' un processo dinamico: abbiamo bisogno di allocare una pagina soltanto quando un Task lo richiede e quindi possiamo sceglierlo tra le pagine di memoria libere in modo ordinato. Quando vogliamo rilasciare una pagina dobbiamo soltanto aggiungerla nella ''free page list''.

E le pagine del Kernel?

Lo spazio del Kernel ha una caratteristica: lo spazio Lineare coincide con quello Fisico (questo per semplificare la vita!). Questa peculiarita' comporta che sia necessario allocare una volta per tutte un blocco di memoria senza poi possibilita' alcuna di aggiungere un altro blocco in modo CONTIGUO (non lo si puo' garantire perche' vi possono essere altre pagine in User Mode in mezzo!).

Tutto cio' non porta a grossi problemi per quanto riguarda il CODICE in quanto esso non modifica a Run-Time la propria dimensione (si intende la dimensione in maniera CONTIGUA), bastera' quindi allocare la prima volta uno spazio di memoria sufficiente e non si avranno problemi.

Il problema vero si ha nel caso dello STACK, in quanto ogni processo (in Kernel Mode) utilizza 1 pagina di Kernel Stack: com'e' noto lo Stack e' una struttura dati che richiede di essere CONTIGUA, quindi, una volta stabilito il limite massimo per lo stack (come detto 1 pagina) non lo si potra' piu' aumentare.

Se si dovesse utilizzare lo Stack oltre lo spazio consentito vi sarebbe una scrittura sulle strutture dati relative al processo in questione (in Kernel Mode).

Fortunatamente la struttura del Kernel ci aiuta, in quanto le funzioni del sistema:

Una volta noto N, e una volta noto il massimo utilizzo di stack da parte delle funzioni del Kernel chiamate si potra' avere la giusta stima per lo Stack.

Per verificare il problema e' sufficiente creare un modulo che abbiam una funzione ricorsiva che si richiami un certo numero di volte. Dopo un certo numero di volte il Kernel si blocchera' generando una eccezione di page fault.

5.3 SoftIrq

Quando arriva un IRQ, il ''Task Switching'' viene posticipato per non intaccare le prestazioni del sistema.

Alcuni lavori (che possono essere eseguiti tranquillamente anche dopo l'IRQ e che consumano molta CPU, come la costruzione di un pacchetto TCP/IP) vengono accodati per essere poi eseguiti durante lo scheduling (una volta cioe' che il TimeSlice dell'attuale processo e' terminato).

Nei Kernels recenti (2.4.x) il meccanismo "SoftIrq'' viene gestito da un Kernel Thread: ''ksoftirqd_CPUn'', dove n sta' per il numero di CPU che sta eseguendo il tale Thread (in un sistema monoprocessore il nome e' ''ksoftirqd_CPU0'' avente PID 3).

Preparazione dei SoftIrq

Abilitazione dei SoftIrq

''cpu_raise_softirq'' e' la routine che sveglia il Kernel Thread ''ksoftirqd_CPU0'' che gestira' poi il lavoro accodato:

|cpu_raise_softirq
   |__cpu_raise_softirq
   |wakeup_softirqd
      |wake_up_process

La routine ''__cpu_raise_softirq'' attiva il bit giusto relativo a lavoro in questione sul vettore della coda SoftIrq.

''wakeup_softirq'' usa ''wakeup_process'' per svegliare il Kernel Thread ''ksoftirqd_CPU0''.

Esecuzione dei Softirq

DAFARE: descrivere la struttura dati del meccanismo SoftIrq.

Quando ''ksoftirqd_CPU0'' si sveglia, andra' ad eseguire i lavori accodati.

Il codice di ''ksoftirqd_CPU0'' (ciclo principale) e':

for (;;) {
   if (!softirq_pending(cpu)) 
      schedule();
      __set_current_state(TASK_RUNNING);
   while (softirq_pending(cpu)) { 
      do_softirq(); 
      if (current->need_resched) 
         schedule 
   }
   __set_current_state(TASK_INTERRUPTIBLE)
}

5.4 Kernel Threads

Sebbene Linux sia un OS Monolitico, esistono alcuni ''Kernel Threads'' per eseguire del lavoro di manutenzione del sistema.

Questi Tasks non utilizzano memoria UTENTE, ma condividono quella del KERNEL; operano al piu' alto privilegio (RING 0 su architettura 386+) come ogni altro codice del Kernel.

I Kernel Threads vengono creati dalla funzione ''kernel_thread [arch/i386/kernel/process]'', che va poi a chiamare la System Call ''clone'' [arch/i386/kernel/process.c] in assembler (che praticamente e' come la ''fork''):

int kernel_thread(int (*fn)(void *), void * arg, unsigned long flags)
{
        long retval, d0;
 
        __asm__ __volatile__(
                "movl %%esp,%%esi\n\t"
                "int $0x80\n\t"         /* Linux/i386 system call */
                "cmpl %%esp,%%esi\n\t"  /* child or parent? */
                "je 1f\n\t"             /* parent - jump */
                /* Load the argument into eax, and push it.  That way, it does
                 * not matter whether the called function is compiled with
                 * -mregparm or not.  */
                "movl %4,%%eax\n\t"
                "pushl %%eax\n\t"               
                "call *%5\n\t"          /* call fn */
                "movl %3,%0\n\t"        /* exit */
                "int $0x80\n"
                "1:\t"
                :"=&a" (retval), "=&S" (d0)
                :"0" (__NR_clone), "i" (__NR_exit),
                 "r" (arg), "r" (fn),
                 "b" (flags | CLONE_VM)
                : "memory");
        return retval;
}

Una volta chiamata, avremo un nuovo Task (di solito con PID molto basso, come 2,3, ecc.) all'interno di un ciclo infinito in attesa di una risorsa molto lenta, come lo swap o un evento usb (soltanto risorse lente altrimenti il tempo di Task Switching potrebbe influenzare negativamente le prestazioni del sistema)

Segue una lista dei piu' comuni Kernel Threads (dal comando ''ps x''):

PID      COMMAND
 1        init
 2        keventd
 3        kswapd
 4        kreclaimd
 5        bdflush
 6        kupdated
 7        kacpid
67        khubd

'init' e' il primo processo creato, che chiamera' tutti gli altri Tasks in User Modes (dal file /etc/inittab) come i demoni di console, di tty, di rete e cosi' via (''rc'' scripts).

Esempio di Kernel Threads: kswapd [mm/vmscan.c].

''kswapd'' viene creato dalla ''clone() [arch/i386/kernel/process.c]''

Routines di inzializzazione:

|do_initcalls
   |kswapd_init
      |kernel_thread
         |syscall fork (in assembler)

do_initcalls [init/main.c]

kswapd_init [mm/vmscan.c]

kernel_thread [arch/i386/kernel/process.c]

5.5 Moduli del Kernel

Introduzione

I Moduli del Kernel sono pezzi di codice (che gestiscono ad esempio fs, net, e hw driver) che girano in Modo Kernel e che possono essere caricati in qualunque momento.

Quasi tutto il codice puo' essere modularizzato, tranne il core piu' interno del Kernel, quello che gestisce scheduling, interrupt, core della rete, e cosi' via.

Nella directory "/lib/modules/KERNEL_VERSION/" si trovano tutti i moduli installati nel sistema.

Inserimento e rimozione dei Moduli

Per caricare un module, basta digitare:

insmod NOME_MODULO parametri

esempio: insmod ne io=0x300 irq=9

NOTA: Si puo' utilizzare ''modprobe'' al posto di ''insmod'' per far caricare alcuni parametri in automatico (come per le periferiche PCI, oppure quando si specificano i parametri nel file /etc/conf.modules o nel nuovo /etc/modules.conf).

Per rimuovere un modulo, digitare:

 rmmod NOME_MODULO

Definizione di un Modulo

Un Module contiene sempre le funzioni

  1. ''init_module'', eseguita dal comando ''insmod'' (o ''modprobe'')
  2. ''cleanup_module'' function, executed dal comando ''rmmod''

In alternativa si possono specificare altre funzioni di inizializzazione e chiusura tramite le macro:

  1. module_init(FUNCTION_NAME)
  2. module_exit(FUNCTION_NAME)

NOTA: un modulo puo' ''vedere'' le variabili del Kernel solo se queste sono state precedentemente esportate (nella loro dichiarazione (con la macro EXPORT_SYMBOL).

Un trucco utile per rendere piu' flessibile il Kernel

// Parte kernel
void (*foo_function_pointer)(void *);
 
if (foo_function_pointer)
  (foo_function_pointer)(parameter);
  
 


// Parte modulo
extern void (*foo_function_pointer)(void *);

void my_function(void *parameter) {
  //My code
}
 
int init_module() {
  foo_function_pointer = &my_function;
}

int cleanup_module() {
  foo_function_pointer = NULL;
}

Questo artifizio permette di rendere il Kernel piu' flessibile, perche' soltanto quando si carica il modulo, la funzione ''my_function'' verra' effettivamente eseguita: questa routine potra' fare qualunque cosa vogliamo, ad esempio il modulo ''rshaper'' (per limitare il traffico in entrata dalla rete) funziona in questo modo.

Si noti come l'intero meccanismo dei moduli sia possibile grazie ad alcune variabili globali nel kernel che vengono esportate ai moduli, come puntatori a liste (permettendo di estendere tali liste quanto si vuole): esempi tipici sono i fs e i devices (char, block, net, telephony).

In definitiva, per caricare un modulo, bisogna in qualche modo ''preparare il kernel'' perche' lo accetti (se si vuole fargli fare qualcosa di interessante): in alcuni casi e' necessario creare una nuova infrastruttura che sia poi il piu' standard possibile (come quella ''telephony'' creata di recente).

5.6 Directory Proc

Nella directory /proc e' presente il FS proc, che e' un sistema speciale per consentire il dialogo diretto con il Kernel in user mode.

Linux utilizza tale directory, ad esempio per dialogare con le strutture dati dei processi, per gestire le opzioni di rete delle interfacce come il ''proxy-arp'', il massimo numero di Threads, o per controllare lo state dei bus ISA o PCI, per sapere quali schede sono installate nel sistema e con quali indirizzi di I/O e IRQs

Segue l'elenco delle sottodirectory piu' importanti della directory proc:

|-- bus
|   |-- pci
|   |   |-- 00
|   |   |   |-- 00.0
|   |   |   |-- 01.0
|   |   |   |-- 07.0
|   |   |   |-- 07.1
|   |   |   |-- 07.2
|   |   |   |-- 07.3
|   |   |   |-- 07.4
|   |   |   |-- 07.5
|   |   |   |-- 09.0
|   |   |   |-- 0a.0
|   |   |   `-- 0f.0
|   |   |-- 01
|   |   |   `-- 00.0
|   |   `-- devices
|   `-- usb
|-- cmdline
|-- cpuinfo
|-- devices
|-- dma
|-- dri
|   `-- 0
|       |-- bufs
|       |-- clients
|       |-- mem
|       |-- name
|       |-- queues
|       |-- vm
|       `-- vma
|-- driver
|-- execdomains
|-- filesystems
|-- fs
|-- ide
|   |-- drivers
|   |-- hda -> ide0/hda
|   |-- hdc -> ide1/hdc
|   |-- ide0
|   |   |-- channel
|   |   |-- config
|   |   |-- hda
|   |   |   |-- cache
|   |   |   |-- capacity
|   |   |   |-- driver
|   |   |   |-- geometry
|   |   |   |-- identify
|   |   |   |-- media
|   |   |   |-- model
|   |   |   |-- settings
|   |   |   |-- smart_thresholds
|   |   |   `-- smart_values
|   |   |-- mate
|   |   `-- model
|   |-- ide1
|   |   |-- channel
|   |   |-- config
|   |   |-- hdc
|   |   |   |-- capacity
|   |   |   |-- driver
|   |   |   |-- identify
|   |   |   |-- media
|   |   |   |-- model
|   |   |   `-- settings
|   |   |-- mate
|   |   `-- model
|   `-- via
|-- interrupts
|-- iomem
|-- ioports
|-- irq
|   |-- 0
|   |-- 1
|   |-- 10
|   |-- 11
|   |-- 12
|   |-- 13
|   |-- 14
|   |-- 15
|   |-- 2
|   |-- 3
|   |-- 4
|   |-- 5
|   |-- 6
|   |-- 7
|   |-- 8
|   |-- 9
|   `-- prof_cpu_mask
|-- kcore
|-- kmsg
|-- ksyms
|-- loadavg
|-- locks
|-- meminfo
|-- misc
|-- modules
|-- mounts
|-- mtrr
|-- net
|   |-- arp
|   |-- dev
|   |-- dev_mcast
|   |-- ip_fwchains
|   |-- ip_fwnames
|   |-- ip_masquerade
|   |-- netlink
|   |-- netstat
|   |-- packet
|   |-- psched
|   |-- raw
|   |-- route
|   |-- rt_acct
|   |-- rt_cache
|   |-- rt_cache_stat
|   |-- snmp
|   |-- sockstat
|   |-- softnet_stat
|   |-- tcp
|   |-- udp
|   |-- unix
|   `-- wireless
|-- partitions
|-- pci
|-- scsi
|   |-- ide-scsi
|   |   `-- 0
|   `-- scsi
|-- self -> 2069
|-- slabinfo
|-- stat
|-- swaps
|-- sys
|   |-- abi
|   |   |-- defhandler_coff
|   |   |-- defhandler_elf
|   |   |-- defhandler_lcall7
|   |   |-- defhandler_libcso
|   |   |-- fake_utsname
|   |   `-- trace
|   |-- debug
|   |-- dev
|   |   |-- cdrom
|   |   |   |-- autoclose
|   |   |   |-- autoeject
|   |   |   |-- check_media
|   |   |   |-- debug
|   |   |   |-- info
|   |   |   `-- lock
|   |   `-- parport
|   |       |-- default
|   |       |   |-- spintime
|   |       |   `-- timeslice
|   |       `-- parport0
|   |           |-- autoprobe
|   |           |-- autoprobe0
|   |           |-- autoprobe1
|   |           |-- autoprobe2
|   |           |-- autoprobe3
|   |           |-- base-addr
|   |           |-- devices
|   |           |   |-- active
|   |           |   `-- lp
|   |           |       `-- timeslice
|   |           |-- dma
|   |           |-- irq
|   |           |-- modes
|   |           `-- spintime
|   |-- fs
|   |   |-- binfmt_misc
|   |   |-- dentry-state
|   |   |-- dir-notify-enable
|   |   |-- dquot-nr
|   |   |-- file-max
|   |   |-- file-nr
|   |   |-- inode-nr
|   |   |-- inode-state
|   |   |-- jbd-debug
|   |   |-- lease-break-time
|   |   |-- leases-enable
|   |   |-- overflowgid
|   |   `-- overflowuid
|   |-- kernel
|   |   |-- acct
|   |   |-- cad_pid
|   |   |-- cap-bound
|   |   |-- core_uses_pid
|   |   |-- ctrl-alt-del
|   |   |-- domainname
|   |   |-- hostname
|   |   |-- modprobe
|   |   |-- msgmax
|   |   |-- msgmnb
|   |   |-- msgmni
|   |   |-- osrelease
|   |   |-- ostype
|   |   |-- overflowgid
|   |   |-- overflowuid
|   |   |-- panic
|   |   |-- printk
|   |   |-- random
|   |   |   |-- boot_id
|   |   |   |-- entropy_avail
|   |   |   |-- poolsize
|   |   |   |-- read_wakeup_threshold
|   |   |   |-- uuid
|   |   |   `-- write_wakeup_threshold
|   |   |-- rtsig-max
|   |   |-- rtsig-nr
|   |   |-- sem
|   |   |-- shmall
|   |   |-- shmmax
|   |   |-- shmmni
|   |   |-- sysrq
|   |   |-- tainted
|   |   |-- threads-max
|   |   `-- version
|   |-- net
|   |   |-- 802
|   |   |-- core
|   |   |   |-- hot_list_length
|   |   |   |-- lo_cong
|   |   |   |-- message_burst
|   |   |   |-- message_cost
|   |   |   |-- mod_cong
|   |   |   |-- netdev_max_backlog
|   |   |   |-- no_cong
|   |   |   |-- no_cong_thresh
|   |   |   |-- optmem_max
|   |   |   |-- rmem_default
|   |   |   |-- rmem_max
|   |   |   |-- wmem_default
|   |   |   `-- wmem_max
|   |   |-- ethernet
|   |   |-- ipv4
|   |   |   |-- conf
|   |   |   |   |-- all
|   |   |   |   |   |-- accept_redirects
|   |   |   |   |   |-- accept_source_route
|   |   |   |   |   |-- arp_filter
|   |   |   |   |   |-- bootp_relay
|   |   |   |   |   |-- forwarding
|   |   |   |   |   |-- log_martians
|   |   |   |   |   |-- mc_forwarding
|   |   |   |   |   |-- proxy_arp
|   |   |   |   |   |-- rp_filter
|   |   |   |   |   |-- secure_redirects
|   |   |   |   |   |-- send_redirects
|   |   |   |   |   |-- shared_media
|   |   |   |   |   `-- tag
|   |   |   |   |-- default
|   |   |   |   |   |-- accept_redirects
|   |   |   |   |   |-- accept_source_route
|   |   |   |   |   |-- arp_filter
|   |   |   |   |   |-- bootp_relay
|   |   |   |   |   |-- forwarding
|   |   |   |   |   |-- log_martians
|   |   |   |   |   |-- mc_forwarding
|   |   |   |   |   |-- proxy_arp
|   |   |   |   |   |-- rp_filter
|   |   |   |   |   |-- secure_redirects
|   |   |   |   |   |-- send_redirects
|   |   |   |   |   |-- shared_media
|   |   |   |   |   `-- tag
|   |   |   |   |-- eth0
|   |   |   |   |   |-- accept_redirects
|   |   |   |   |   |-- accept_source_route
|   |   |   |   |   |-- arp_filter
|   |   |   |   |   |-- bootp_relay
|   |   |   |   |   |-- forwarding
|   |   |   |   |   |-- log_martians
|   |   |   |   |   |-- mc_forwarding
|   |   |   |   |   |-- proxy_arp
|   |   |   |   |   |-- rp_filter
|   |   |   |   |   |-- secure_redirects
|   |   |   |   |   |-- send_redirects
|   |   |   |   |   |-- shared_media
|   |   |   |   |   `-- tag
|   |   |   |   |-- eth1
|   |   |   |   |   |-- accept_redirects
|   |   |   |   |   |-- accept_source_route
|   |   |   |   |   |-- arp_filter
|   |   |   |   |   |-- bootp_relay
|   |   |   |   |   |-- forwarding
|   |   |   |   |   |-- log_martians
|   |   |   |   |   |-- mc_forwarding
|   |   |   |   |   |-- proxy_arp
|   |   |   |   |   |-- rp_filter
|   |   |   |   |   |-- secure_redirects
|   |   |   |   |   |-- send_redirects
|   |   |   |   |   |-- shared_media
|   |   |   |   |   `-- tag
|   |   |   |   `-- lo
|   |   |   |       |-- accept_redirects
|   |   |   |       |-- accept_source_route
|   |   |   |       |-- arp_filter
|   |   |   |       |-- bootp_relay
|   |   |   |       |-- forwarding
|   |   |   |       |-- log_martians
|   |   |   |       |-- mc_forwarding
|   |   |   |       |-- proxy_arp
|   |   |   |       |-- rp_filter
|   |   |   |       |-- secure_redirects
|   |   |   |       |-- send_redirects
|   |   |   |       |-- shared_media
|   |   |   |       `-- tag
|   |   |   |-- icmp_echo_ignore_all
|   |   |   |-- icmp_echo_ignore_broadcasts
|   |   |   |-- icmp_ignore_bogus_error_responses
|   |   |   |-- icmp_ratelimit
|   |   |   |-- icmp_ratemask
|   |   |   |-- inet_peer_gc_maxtime
|   |   |   |-- inet_peer_gc_mintime
|   |   |   |-- inet_peer_maxttl
|   |   |   |-- inet_peer_minttl
|   |   |   |-- inet_peer_threshold
|   |   |   |-- ip_autoconfig
|   |   |   |-- ip_conntrack_max
|   |   |   |-- ip_default_ttl
|   |   |   |-- ip_dynaddr
|   |   |   |-- ip_forward
|   |   |   |-- ip_local_port_range
|   |   |   |-- ip_no_pmtu_disc
|   |   |   |-- ip_nonlocal_bind
|   |   |   |-- ipfrag_high_thresh
|   |   |   |-- ipfrag_low_thresh
|   |   |   |-- ipfrag_time
|   |   |   |-- neigh
|   |   |   |   |-- default
|   |   |   |   |   |-- anycast_delay
|   |   |   |   |   |-- app_solicit
|   |   |   |   |   |-- base_reachable_time
|   |   |   |   |   |-- delay_first_probe_time
|   |   |   |   |   |-- gc_interval
|   |   |   |   |   |-- gc_stale_time
|   |   |   |   |   |-- gc_thresh1
|   |   |   |   |   |-- gc_thresh2
|   |   |   |   |   |-- gc_thresh3
|   |   |   |   |   |-- locktime
|   |   |   |   |   |-- mcast_solicit
|   |   |   |   |   |-- proxy_delay
|   |   |   |   |   |-- proxy_qlen
|   |   |   |   |   |-- retrans_time
|   |   |   |   |   |-- ucast_solicit
|   |   |   |   |   `-- unres_qlen
|   |   |   |   |-- eth0
|   |   |   |   |   |-- anycast_delay
|   |   |   |   |   |-- app_solicit
|   |   |   |   |   |-- base_reachable_time
|   |   |   |   |   |-- delay_first_probe_time
|   |   |   |   |   |-- gc_stale_time
|   |   |   |   |   |-- locktime
|   |   |   |   |   |-- mcast_solicit
|   |   |   |   |   |-- proxy_delay
|   |   |   |   |   |-- proxy_qlen
|   |   |   |   |   |-- retrans_time
|   |   |   |   |   |-- ucast_solicit
|   |   |   |   |   `-- unres_qlen
|   |   |   |   |-- eth1
|   |   |   |   |   |-- anycast_delay
|   |   |   |   |   |-- app_solicit
|   |   |   |   |   |-- base_reachable_time
|   |   |   |   |   |-- delay_first_probe_time
|   |   |   |   |   |-- gc_stale_time
|   |   |   |   |   |-- locktime
|   |   |   |   |   |-- mcast_solicit
|   |   |   |   |   |-- proxy_delay
|   |   |   |   |   |-- proxy_qlen
|   |   |   |   |   |-- retrans_time
|   |   |   |   |   |-- ucast_solicit
|   |   |   |   |   `-- unres_qlen
|   |   |   |   `-- lo
|   |   |   |       |-- anycast_delay
|   |   |   |       |-- app_solicit
|   |   |   |       |-- base_reachable_time
|   |   |   |       |-- delay_first_probe_time
|   |   |   |       |-- gc_stale_time
|   |   |   |       |-- locktime
|   |   |   |       |-- mcast_solicit
|   |   |   |       |-- proxy_delay
|   |   |   |       |-- proxy_qlen
|   |   |   |       |-- retrans_time
|   |   |   |       |-- ucast_solicit
|   |   |   |       `-- unres_qlen
|   |   |   |-- route
|   |   |   |   |-- error_burst
|   |   |   |   |-- error_cost
|   |   |   |   |-- flush
|   |   |   |   |-- gc_elasticity
|   |   |   |   |-- gc_interval
|   |   |   |   |-- gc_min_interval
|   |   |   |   |-- gc_thresh
|   |   |   |   |-- gc_timeout
|   |   |   |   |-- max_delay
|   |   |   |   |-- max_size
|   |   |   |   |-- min_adv_mss
|   |   |   |   |-- min_delay
|   |   |   |   |-- min_pmtu
|   |   |   |   |-- mtu_expires
|   |   |   |   |-- redirect_load
|   |   |   |   |-- redirect_number
|   |   |   |   `-- redirect_silence
|   |   |   |-- tcp_abort_on_overflow
|   |   |   |-- tcp_adv_win_scale
|   |   |   |-- tcp_app_win
|   |   |   |-- tcp_dsack
|   |   |   |-- tcp_ecn
|   |   |   |-- tcp_fack
|   |   |   |-- tcp_fin_timeout
|   |   |   |-- tcp_keepalive_intvl
|   |   |   |-- tcp_keepalive_probes
|   |   |   |-- tcp_keepalive_time
|   |   |   |-- tcp_max_orphans
|   |   |   |-- tcp_max_syn_backlog
|   |   |   |-- tcp_max_tw_buckets
|   |   |   |-- tcp_mem
|   |   |   |-- tcp_orphan_retries
|   |   |   |-- tcp_reordering
|   |   |   |-- tcp_retrans_collapse
|   |   |   |-- tcp_retries1
|   |   |   |-- tcp_retries2
|   |   |   |-- tcp_rfc1337
|   |   |   |-- tcp_rmem
|   |   |   |-- tcp_sack
|   |   |   |-- tcp_stdurg
|   |   |   |-- tcp_syn_retries
|   |   |   |-- tcp_synack_retries
|   |   |   |-- tcp_syncookies
|   |   |   |-- tcp_timestamps
|   |   |   |-- tcp_tw_recycle
|   |   |   |-- tcp_window_scaling
|   |   |   `-- tcp_wmem
|   |   `-- unix
|   |       `-- max_dgram_qlen
|   |-- proc
|   `-- vm
|       |-- bdflush
|       |-- kswapd
|       |-- max-readahead
|       |-- min-readahead
|       |-- overcommit_memory
|       |-- page-cluster
|       `-- pagetable_cache
|-- sysvipc
|   |-- msg
|   |-- sem
|   `-- shm
|-- tty
|   |-- driver
|   |   `-- serial
|   |-- drivers
|   |-- ldisc
|   `-- ldiscs
|-- uptime
`-- version

Nella directory sono presenti anche tutti i Tasks attivi tramite il PID (che funge da nome della directory) tramite cui si puo' avere accesso alle informazioni relative ai Tasks, come percorso del file binario, memoria usata e cosi' via).

Il punto piu' interessante e' che non e' soltanto possibile ''vedere'' alcuni valori, ma anche modificarli, come quelli nella sottodirectory /proc/sys:

/proc/sys/ 
          acpi
          dev
          debug
          fs
          proc
          net
          vm
          kernel

/proc/sys/kernel

Sotto seguono alcuni file utili per modificare dei settaggi del kernel:

overflowgid
overflowuid
random
threads-max // Massimo numero dei Threads, tipicamente 16384
sysrq // kernel hack: per consultare istantaneamente i valori dei registri del processore
sem
msgmnb
msgmni
msgmax
shmmni
shmall
shmmax
rtsig-max
rtsig-nr
modprobe // percorso di modprobe
printk
ctrl-alt-del
cap-bound
panic
domainname // domain name del Linux box
hostname // host name del Linux box
version // data del Kernel
osrelease // versione del kernel (i.e. 2.4.5)
ostype // Linux!

/proc/sys/net

Questa puo' essere cosiderate la piu' utile sottodirectory del kernel: permette di cambiare alcuni importanti settaggi della rete del Kernel:

core
ipv4
ipv6
unix
ethernet
802

/proc/sys/net/core

Sotto sono elencati alcuni settaggi di rete generali come "netdev_max_backlog" (tipicamente) che indica la lunghezza massima della coda di tutti i pacchetti di rete. Questo valore puo' limitare la banda della rete quando si ricevono i pacchetti, perche' Linux deve attendere fino al successivo tempo di schedulazione (1000/HZ ms) per poter svuotare tale buffer di pacchetti (per il meccanismo del bottom half).

  300    *        100             =     30 000
pacchetti    HZ(freq Timeslice)         pacchetti/s
 
30 000   *       1000             =      30 M
pacchetti     Media(Bytes/packet)   throughput Bytes/s

Per aumentare le prestazioni bisogna aumentare necessariamente il valore di netdev_max_backlog, digitando:

echo 4000 > /proc/sys/net/core/netdev_max_backlog

Nota: Attenzione ai valori di HZ: alcune architetture (come alpha o arm-tbox) utilizzano 1000, che permettono quindi di arrivare a 300 MBytes/s di banda media.

/proc/sys/net/ipv4

"ip_forward", abilita o disabilita l'ip forwarding nel Linux box: questo e' un settaggio generale, ma e' possibile specificare per ogni interfaccia un valore diverso.

/proc/sys/net/ipv4/conf/interface

Ritengo questo sia la directory /proc piu' utile, in quanto permette di cambiare molti settaggi di rete utili soprattutto in caso di reti wireless (si veda il Wireless-HOWTO per maggiori informazioni).

Ecco alcuni esempi di utilizzo:


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