IBM ha un driver per il software modem del loro Thinkpad 600E, completamente open-source (sotto GPL) disponibile qui.
Questo modem gode del maggior supporto sotto Linux, dato che ne esistono tre pacchetti driver diversi:
serial.c
così, essendo il sorgente del driver del modem non disponibile, trafficare con questo driver è apparentemente in violazione della GPL. Distribuire il driver parzialmente open source ("i56lvp578.zip") può o non può essere tecnicamente legale, dato che il codice GPL, sebbene non ancora linkato al codice closed source, è certamente considerato in questo modo. Vedere
questo numero di Kernel Traffic
e l'archivio della Linux-Kernel mailing list per la settimana che comprende il 3 dicembre 2000, per maggiori dettagli.
Procuratevi il pacchetto per il vostro kernel da http://walbran.org/sean/linux/stodolsk/ e seguite le istruzioni aggiornate lì fornite.
Questo driver è superato dalla versione 5.78 descritta sopra; comunque, può ancora essere di qualche utilità in casi particolari.
estraete linux568.zip
su
(inserite la password di root al prompt)./ltinst
(un messaggio di errore 'file not found' verrà scritto, dovuto ad un difetto dello script di installazione; ignoratelo.)/dev/modem
oppure /dev/ttyS14
.
Vedere la documentazione allegata al sorgente per le istruzioni.
Sono disponibili driver solo binari per ES56T-PI (PCI) e ES56V-I (ISA), compilati sotto kernel 2.2.12-20 della Red Hat 6.0. Il driver è stato usato mediante inserimento forzato fino al kernel 2.2.15, ed usando il patch "tty.h" descritto nella sezione "Trucchi e suggerimenti..." fino al kernel 2.2.17.
unzip
nome_pacchettosu
(inserite la root password al prompt)mknod /dev/esscom c 127 1
ln -s /dev/esscom /dev/modem
ln -s /dev/esscom /dev/ttyS15
chgrp uucp /dev/esscom
chmod 666 /dev/esscom
./fixscript essmodem.o essmodem.fix.o
cp essmodem.fix.o /lib/modules/`uname -r`/misc/essmodem.o
insmod -f essmodem
/etc/modules.conf
o /etc/conf.modules
I drivers binari possono essere reperiti presso http://www.idir.net/~gromitkc/winmodem.html#drivers.
Un pacchetto di installazione stile-Debian per kernel 2.2.16 è stato reso disponibile da Corel presso ftp://ftp.corel.com/pub/linux/CorelLinux/dists/corellinux-1.2/corel/binary-i386/utils/pctel-kernel-2.2.16-driver-cdl-v1.0_1.0.deb. Un pacchetto .gzip/tar derivato dal .deb è reperibile qui. In aggiunta Thomas Wright ha fornito un driver per il kernel 2.4, anche questo reperibile qui. Sono noti altri pacchetti per i quali è sufficiente la compilazione di minima descritta sotto.
Esistono apparentemente due tipi di pacchetti per moduli per PCTel.
/lib/modules/2.2.16
.
Con questo pacchetto, se usate un kernel più recente del 2.2.16, avrete bisogno di forzarne l'inserzione (insmod -f); qualora ciò non andasse a buon fine, potete provare il metodo "fixscript", usato in precedenza con i moduli Lucent 5.68 ed ESS sebbene, per quanto ne so, non è mai stato ancora provato. Se avete un kernel precedente al 2.2.16, dovreste prendere in considerazione l'upgrade, altrimenti tentate lo stesso il "fixscript" (anche questo non è garantito che funzioni). Se riuscite nell'intento, per cortesia fatemelo sapere.
mkdir lib mkdir src mkdir src/module mv *.a lib/ mv Makefile *.c src/module
Ora posizionatevi nella directory src/module e digitate make
. Questo dovrebbe generare il modulo pctel.o
, che apparirà nella directory lib
. (Il modulo non è il file object ptmodule.o
presente in src/module
!)
La versione apparente del modulo generato in questo modo corrisponderà a quella del vostro kernel.
Una volta ottenuti i moduli, procedete all'installazione come segue:
su
(inserite la root password al prompt)mknod /dev/pctel c 62 79
ln -s /dev/pctel /dev/modem
ln -s /dev/pctel /dev/ttyS15
chgrp uucp /dev/pctel
chmod 666 /dev/pctel
cp pctel.o /lib/modules/`uname -r`/misc/
insmod -f
nomemodulo
Esiste un driver per i kernels 2.2.14, 2.2.16 e 2.2.17 presso
http://www.olitec.com/pci56kv2.html.
La pagina è in francese, ma i comandi di installazione sono scritti in grassetto rosso. In pratica scaricate il pacchetto, estraetelo con tar -zxvf
, ed eseguite lo script di installazione ins_all
.
Molto probabilmente, comunque, non funzionerà - pochissime persone sono riuscite nell'intento.
Alcuni fatti sul driver già sono noti:
tty.h
(Vedere "Trucchi e suggerimenti..." sopra)..inf
per altri sistemi telefonici presso la linmodems mailing list
qui;
altri hanno provato a modificare il file lin_hsf.inf
o a copiare (totalmente o parzialmente) il file .inf
dalla propria installazione di Windows.
Un uso con pieno successo del modem è stato riportato dalla Francia e dall'Australia, da altre nazioni con livelli minori di successo (Spagna,...?).AT&FW2
; John Torriero in Australia ha avuto successo con un cambiamento minimo al file .inf
e ad alcune stringhe di inizializzazione come descritto in
qui .
Un driver per il modem HaM è disponibile presso http://developer.intel.com/design/modems/support/license/r-333-5.htm
Mikhail Moreyra ha scritto un driver GPL per il chipset CL-MD5620DT, che può raggiungere i 33.6 kbps; comunque questo software è nello stadio alfa e va trattato con cautela. Potete reperire il driver presso http://linmodems.org/CLModem-0.3.0.tar.gz. Gabriel Gambetta (ggambett(at)internet.com.uy) ha presentato una versione patchata del driver, per utilizzare i comandi standard AT; potete scaricare questa versione del driver presso il sito di Rob Clark qui.
Una richiesta di commenti è stata postata da una persona autorizzata della 3Com, circa la possibile domanda per driver solo-binari per la loro combinazione miniPCI NIC/winmodem qui sulla mailing list di Linmodems.org; cortesemente rispondete all'indirizzo fornito, linmodem@new-n-used.com, e non alla mailing list. Sebbene a quanto ne so, nessun driver sia stato ancora rilasciato, Werner Heuser pagina miniPCI ha maggiori informazioni e links.
Ian Stewart riporta che sta lavorando ad un "driver di medio livello" per il codec AC97.