Il Kernel di Linux, dando per scontato che vi abbiate compilato, o caricato, il dispositivo lp (l'uscita di cat /proc/devices deve includere lp), fornisce i dispositivi /dev/lp0, /dev/lp1 e /dev/lp2. Questi non sono assegnati dinamicamente, ma corrispondono ad uno specifico indirizzo di I/O hardware. Cio' significa che la vostra stampante potrebbe essere lp0 o lp1, a seconda della configurazione hardware del vostro sistema.
Non e' possibile eseguire contemporaneamente i driver plip e lp su una data porta. E' possibile comunque caricare l'uno o l'altro driver, sia manualmente che automaticamente dal kerneld dei kernel versione 2 (o le ultime 1.3.x). Configurando adeguatamente gli interrupt e gli indirizzi di I/O dovrebbe essere possibile eseguire plip su una porta ed lp su un'altra. Qualcuno e' riuscito a farlo modificando il codice dei driver; si spera che qualcun altro riesca a farlo direttamente dalla linea di comando.
Esiste una utility chiamata
tunelp
con la quale e' possibile, come root,
mettere a punto alcuni parametri di funzionamento del dispositivo lp, quali
l'uso degli interrupt, la frequenza del polling e simili.
I kernel v2 ed alcuni v1.3.x accettano una opzione lp= che permette di settare gli interrupt e gli indirizzi di I/O:
Quando il driver lp e' compilato nel kernel, si puo' usare la linea di comando del LILO/LOADLIN per passare i parametri di funzionamento al driver.
Sintassi: lp=port0[,irq0[,port1[,irq1[,port2[,irq2]]]]]
Ad esempio: lp=0x378,0 oppure lp=0x278,5,0x378,7 **
Si noti che se si usa questa tecnica, si devono specificare tutte le
porte che devono essere considerate, non esistono parametri
predefiniti. Si puo' disabilitare un driver con lp=0.
Quando il driver viene caricato come modulo in kernel v2 o v1.3.x, e' possibile
specificare gli indirizzi di I/O e gli interrupt nella linea di comando di
insmod (oppure in /etc/conf.modules) usando la solita sintassi. I parametri
sono io=port0,port1,port2
e irq=irq0,irq1,irq2
. Consultate la pagina di man
relativa a insmod per ulteriori informazioni.
**Per tutti quelli che non si ricordano gli indirizzi standard quando servono, sono quelli del secondo esempio. L'altra porta (lp0) e' a 0x3bc.
I dispositivi seriali vengono solitamente identificati come /dev/ttyS1 e simili
sotto Linux. L'utility
stty
permette di vedere e modificare le impostazioni per
una porta seriale;
setserial
permette di controllare alcuni parametri particolari
e configurare gli interrupt e gli indirizzi di I/O per porte non standard.
Ulteriori informazioni sulle porte seriali sotto Linux possono essere trovate
nel
Serial-HOWTO.