RPM+Slackware Mini-Howto

Dave Whitinger, dave@whitinger.net

v1.3, 13 aprile 1998


Questo documento descrive come procurarsi, installare e far funzionare correttamente RPM su una distribuzione Slackware. Tuttavia le informazioni qui contenute dovrebbero essere applicabili a una qualsiasi distribuzione.

1. Introduzione

RPM è il "Gestore di pacchetti di Red Hat" ed è il cuore della distribuzione Linux Red Hat. La sua funzione più basilare è di installare e disinstallare i pacchetti.

Questo documento è rivolto verso l'installazione di RPM su un sistema slackware che usa un processore Intel, ma le informazioni qui contenute dovrebbero essere applicabili a una qualsiasi distribuzione.

L'ultima versione di questo HOWTO è sempre disponidile su: http://www.threepoint.com/HOWTO/RPM+Slackware.html

Per ulteriori letture, consultare l'RPM-HOWTO (disponibile sul mirror LDP più vicino a te). Prendete in considerazione anche l'ipotesi di acquistare un eccellente libro: Maximum RPM, di Ed Bailey della Red Hat Software, Inc.

2. Ottenere il software

La versione più recente di RPM è sempre disponibile su:

ftp.rpm.org/pub/rpm/dist/latest

Quando questo documento è stato scritto, l'ultima versione era

rpm-2.4.12-1.i386.tar.gz

Osservate la parte .i386. Questo significa che è un pacchetto binario per un'architettura Intel, pronto per essere decompresso e per funzionare. Assicuratevi che il file che scaricate abbia i386 all'interno del nome, altrimenti le seguenti istruzioni non funzioneranno.

3. Installare il software

La via più facile per installare RPM consiste nell'usare il gestore di pacchetti nativo di Slackware.

Per installare RPM dovete essere root.

        installpkg /home/dave/rpm-2.4.12-1.i386.tar.gz

Naturalmente, sostituite /home/dave con il percorso corretto per il nome del file.

(OSSERVAZIONE!) Se questo non funziona, scompattate semplicemente il file con questi comandi:

        cd / ; tar zxvpf /home/dave/rpm-2.4.12-1.i386.tar.gz

Successivamente create una directory chiamata "rpm" sotto l'albero /var/lib.

mkdir /var/lib/rpm

Ora digitate 'rpm --initdb' per inizializzare il database rpm.

A questo punto, se tutto ha funzionato correttamente, avete un sistema rpm compatibile! Testatelo arraffando un qualunque file rpm e installandolo con il comando 'rpm -Uvh filename.rpm'

4. Bug (Importante!)

Siate consapevoli che su diverse versioni di RPM, i file tar vengono creati usando permessi non corretti. Appena installate RPM, controllate i permessi di alcune directory (/bin, /usr, etc). Se i permessi sono impostati al valore 700 (drwx------), allora siete stati infettati dal bug.

Per fissare questi problemi riguardo ai permessi, fate girare questo script della shell:


#!/bin/sh
 
chmod 755 /bin
chmod 755 /usr
chmod 755 /usr/bin
chmod 755 /usr/doc
chmod 755 /usr/lib
chmod 755 /usr/man
chmod 755 /usr/man/man8
chmod 755 /usr/share
chmod 755 /usr/share/locale
chmod 755 /usr/share/locale/de
chmod 755 /usr/share/locale/de/LC_MESSAGES
chmod 755 /usr/share/locale/pt-br
chmod 755 /usr/share/locale/pt-br/LC_MESSAGES
chmod 755 /usr/share/locale/sv
chmod 755 /usr/share/locale/sv/LC_MESSAGES
chmod 755 /usr/src

Sentitevi liberi di inviarmi una E-Mail se avete domande al riguardo.

5. Ringraziamenti

Ringrazio Red Hat Software, Inc. e Patrick Volkerding per le loro eccellenti distribuzioni Linux.

Un grazie a Milan Kopacka (mkop5230@ss1000.ms.mff.cuni.cz) per aver sottoposto alla mia attenzione una via migliore per installare RPM (installpkg).

6. Copyright

Questo HOWTO è proprietà letteraria riservata 1998 di Dave Whitinger, ed è un documento libero. Potete ridistribuirlo e/o modificarlo sotto i termini della GNU General Public License come pubblicato dalla Free Software Foundation; versione 2 della Licenza o successiva.